Sebastiano Rolli

Nato nel 1975 inizia giovanissimo ad occuparsi di musica con il padre direttore di coro. Dopo gli studi di Musica da camera e Composizione presso i Conservatori di Parma e Milano e di drammaturgia musicale con Marcello Conati, intraprende la carriera di direttore d’orchestra, emergendo come uno dei più interessanti interpreti della sua generazione.

Negli ultimi anni ha avviato collaborazioni con: l’Orchestra sinfonica “Giuseppe Verdi” di Parma, l’Orchestra Stabile dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini”, l’Orchestra sinfonica di Sanremo, l’Orchestra “Gianandrea Gavazzeni” di Brescia, l’Orchestra “Gioacchino Rossini” di Pesaro, l’Orchestra del Teatro Donizetti di Bergamo, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, l’Orchestra regionale del Veneto, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, l’Orchestra Nazionale Morava, l’Orchestra Nazionale Slovena, l’Orchestra nazionale di Tenerife, l’Orchestra Martinu in diverse produzioni liriche, sinfoniche e incisioni discografiche.

Ha diretto titoli quali Il Trovatore, La Traviata, Rigoletto, Aida, Attila, Nabucco, Il barbiere di Siviglia, Le nozze di Figaro, Il tabarro, Cavalleria rusticana.

Nella stagione 2011/ 12 ha condotto con grande successo le produzioni di Macbeth alla Slovak National Opera di Bratislava e di Maria Stuarda al Teatro Sociale di Rovigo e al Teatro Donizetti di Bergamo.

Ha inaugurato la stagione 2013/ 14 con i grandi successi de Il Trovatore Maria di Rudenz  presso il Teatro Donizetti di Bergamo. In seguito ha diretto Falstaff al Teatro Verdi di Busseto per il Festival Verdi per il icentenario con Renato Bruson e Maria Staurda al Teatro Filarmonico di Verona con Mariella Devia, Sonia Ganassi e Gezim Myshketa. Nel 2013 e nel 2014 ha inaugurato il Petr Dvorsky Festival di Jaromerice.

Tra i suoi successi: Torquato Tasso al Teatro Donizetti di Bergamo; un recital alla Concert Hall di Dublino con Juan Diego Florez e la RTÉ National Symphony Orchestra; I Puritani alla Slovak National Opera di Bratislava; Anna Bolena all’Opera di Tenerife; Requiem di Fauré, Quattro pezzi sacri di Verdi e Die Lustige Witwe al Teatro Lirico di Cagliari; Suor Angelica Gianni Schicchi all’Opera di Tirana; La Cenerentola e Pierino e il lupo al Filarmonico di Verona; Lucia di Lammermoor al Regio di Parma e a Savona; una tournée con Juan Diego Florez in Messico e Perù e La Sonnambula a Catania.

Più recentemente ha diretto: il Requiem di Verdi a Madesana con il Teatro Regio di Parma; Rosmonda d’Inghilterra di Donizetti a Bergamo e a Firenze; La straniera di Bellini a Catania; L’Italiana in Algeri con l’Opera di Firenze in Oman e Norma a Tenerife.

Impegni futuri prevedono: La Traviata con l’Opera di Firenze a Palazzo Pitti e al Teatro Regio di Parma in seguito tour al Teatro di Busseto e Bolzano e Roberto Devereux di Donizetti nuovamente al Teatro Regio di Parma.

Fra le sue numerose pubblicazioni, due studi critici su: “Giuseppe Verdi. I maestri del melodramma” e “Giuseppe Di Stefano. I suoi personaggi” per ‘Azzali Editori’. Viene regolarmente invitato da Istituzioni musicali e Conservatori a tenere master class di approfondimento sull’interpretazione verdiana o sulla musica corale . E’ stato docente di interpretazione dello spartito e dizione vocale per cantanti ai corsi “Mythos” della “Fondazione Arturo Toscanini” e “Fondazione Teatro Alla Scala” di Milano.